L’ECO DI BERGAMO

Sabato 18 Novembre 2006

OSIO SOPRA

 

Con i canti rivive la storia della filanda

Domani concerto nella fabbrica dismessa con l’Associazione “La Colombera”

 

Rivivranno le antiche atmosfere delle filande domani a Osio Sopra, in occasione del concerto “Filande, filandine e filandere”. L’evento, orga­nizzato dall’Associazione culturale “La Colom­bera” nell’ambito dell’ottava rassegna “Autunno in musica”, ripropone le antiche canzoni lom­barde di filanda.

Il tutto avverrà in una location d’eccezione: l’ex bagno tintura della “Rasica” la storica filanda di Osio Sopra, nata nella seconda metà dell’Ottocento e nella quale, fino allo scorso anno, un centinaio di dipendenti erano impe­gnati nella lavorazione della fibra artificiale.

Oggi nella fabbrica, di proprietà della Interplast srl, la maggior parte dei locali sono in disuso.

Il concerto di domani ripropone alcune delle più significative canzoni che le filandere, per lo più bambine e ragazze molto giovani, costrette ad accettare il lavoro duro e massacrante delle fi­lande, cantavano negli anni antecedenti alla Prima guerra mondiale. Il concerto, a ingresso gratuito ed organizzato anche grazie al contri­buto dell’Amministrazione comunale, nasce dalla ricerca e dalla studio condotto dall’Associazione “La Colombera” sulle canzoni lombarde di filanda e sulla coltivazione del baco da seta nella zona.

Proprio su questo argomento l’Associazione ha pubblicato il li­bro “Filande, filandine e filandere” , che non solo raccoglie le can­zoni lombarde cantate nelle fi­lande, ma ripercorre in più di cento pagine il lavoro delle filan­dere, facendo un particolare rife­rimento alla coltivazione del baco da seta a Osio Sopra.

“Usando come pretesto le can­zoni – spiega il presidente de “La Colombera”, GianPietro Bacis – abbiamo fatto qualcosa che as­somiglia ad una ricerca scola­stica: il materiale raccolto è stato adattato e inserito all’interno di uno schema funzionale all’ascolto e alla comprensione delle canzoni proposte”.

Il concerto di domani riassumerà in musica la storia delle filandere presentata nel libro, articolato in diverse sezioni e arricchito da immagini storiche. Un’intera se­zione è dedicata alla storica filanda della Rasica, della quale viene ripercorsa la storia fin dalle origini e per la quale l’Associazione osiense, in occasione della ricerca condotta, ha creato una apposita canzone “In filando ‘nsò ala Resga”, che parla delle dure condizioni di lavoro delle giovani filandere.

Le canzoni di filanda rappresentano infatti una vera e propria tradizione, specchio delle centi­naia di donne che, impegnate in attività ripetitive per più di quindici ore al giorno, cantavano per meglio sopportare la fatica e per esorcizzare la miseria della loro condizione.

Domani, alle 16, il quartetto di voci femminili, accompagnate da fisarmonica, flauto, percus­sioni e chitarra, canterà alcune canzoni rappre­sentative della tradizione lombarda.

“Un ringraziamento – conclude GianPietro Bacis – va alla Società Interplast per la gentile con­cessione del locale e al gruppo di Protezione ci­vile “Parco del Brembo” per il supporto logi­stico”.

 

www.asscolombera.it/progetti/filande/descr.htm

 

Desirèe Cividini